..........Che giri lunghi che fa la nostra mente, studi di strategia, percorsi pianificati, scelte calcolate per scoprire che la realtà è ben altro, è deludente, è spiazzante.
Si cerca di avvicinare qualcuno quando la sua volontà è già qualcos'altro, risponde a nuove esigenze, ad altre esperienze. Quante volta la volontà fanno giri immensi e poi si incontrano, quante volte c'erano tutti i presupposti e poi svaniscono...Amori, amicizie che prendono strade diverse. Perdita di volontà, volontà che non sono mai nate, che non si sono mai incontrate. Persone che si scelgono, si arricchiscono, si completano e che poi non si bastano più. Si finisce di scegliersi, ci si allontana, si ha bisogno di altro. I rapporti sono come nuvole: si separano e si uniscono, a volte si imprigionano, altre volte non bastano.
Le scelte, le volontà non si possono fermare, non si possono prevedere, non le si può condizionare. E' questione di istinti, è questione di bisogni, è questione di curiosità. E' semplicemente un continuare oscillare, una continua ricerca della felicità. Ed è il nostro costante oscillare tra la goia e il dolore che contraddistingue il percorso: ci avviciniamo alla felicità, e ce ne allontaniamo inesorabilmente. Oscilliamo e cambiamo scelte, bsogni. Una vita appesa a istinti precari, un continuo movimento.