Bambini Persi

I BAMBINI PERSI
Nelle notti nei boschi
i bambini persi chiamavano
per essere trovati.
Non c'erano le stelle?
le stelle erano gli occhi dei lupi
non c'era la luna?
la luna era le fauci dei lupi
i bambini persi erano spaventati?
si, chiamavano tanto.
Svegliavano gli animali addormetati. V. Lamarque 1992



Vi piace, volevo un vostro parere xchè la metterò nel frontespizio del caso che presento sabato. cosa ne pensate?

unicorno ha scritto:

I BAMBINI PERSI
Nelle notti nei boschi
i bambini persi chiamavano
per essere trovati.
Non c'erano le stelle?
le stelle erano gli occhi dei lupi
non c'era la luna?
la luna era le fauci dei lupi
i bambini persi erano spaventati?
si, chiamavano tanto.
Svegliavano gli animali addormetati. V. Lamarque 1992



Vi piace, volevo un vostro parere xchè la metterò nel frontespizio del caso che presento sabato. cosa ne pensate?

Ciao unicorno...
Il testo è stupendo...e la poesia si perde nell'oscurità...
Amo questo genere! E grazie a te ho scoperto l' autrice Vivian Lamarque(Presto vorrei pubblicare un topic su di lei...)
Questo testo ha la capacità di trasmettermi un forte senso di Paura(Ma come Fa!??)

Riguardo al Frontespizio, ma a quale caso ti riferisci?
Aspetto una Tua Risposta
HackManXX

Davvero splendida... Ti fa sentire il pianto e i singhiozzi, la paura ed il fiato dei lupi in agguato sul collo...
Una poesia ke mi sembrava di vivere personalmente mentre la leggevo, attraversavo il bosco nel mio delizioso abitino rosso cucito dalla nonna...perchè si ispira a Cappuccetto Rosso, vero? Bella ed intensa, semplice e molto, molto iconocastica.
Mi piace molto l'associazione delle stelle, una guida, agli occhi dei lupi, un pericolo. Fa paura, da regista la farei recitare come apertura e chiusura del mio ultimo film dell'orrore.
Baci, Crystal.

un caso che ho presentato oggi, di cui non vorrei parlarne perchè mi è costata fatica, speravo che potesse essere spunto di riflessione e di aiuto e invece sono 'stata attaccata' perchè non ho fatto emergere il transfert ma solo un lavoro sociale... E' certo che non ho enfatizzato il transfert e il mio controtransfert a tale riguardo, ma chi era presente ha sentito il pathos che emergeva, a differenza degli addetti ai lavori. Un prof. mi ha detto che certamente tali critiche potrebbero essere viste all'interno di intensi vissuti di invidia. Non ci avevo pensato. Ma chissà perchè io non guardo mai all'invidia dei colleghi. Chissà nella prossima analisi cercherò di vedermi tale piccolo neo nella mia lunga (ahime )storia di formazine arrivederci.

Una domanda secondo voi cosa potrebbe significare una 'Q' sul cofano di una macchina grigia metallizzata??

per la Q non ne ho idea ma x il resto la poesia e' stupenda,davvero...quando la leggo m sento dentro il bosco anch'io...ma ki di noi non e' mai stato in quel bosco oscuro?e se qualche volta non si riuscisse ad uscire?

E davvero una bella poesia..
mi piacerebbe essere in quel bosco ankio e dire ai bambini ke non devono avere paura..alla fine il sole sorge sempre e la notte finisce..

cara tara!e' superare la notte il problemaaaaa!!!!!!!

No no..il problema è non avere paura..
x superare la notte basta un po di magia..e basta crederci!

Beate fanciulle in erba, per superare la notte dell'Anima bisogna credere ai propri sogni..notturni e diurni, affascinati dalle avventure della mente.. mi unisco ad Unicorno per invitarvi a raccoontare i vostri sogni e sbizzarrirvi a lasciarvi andare alle immagini interiori!